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M+

Mates

CHE BELLE LE MINORANZE
Come coltivare la propria community

Lo staff di architetti di Oryoki si è coordinato con Massimo Nadalini per far crescere una comunità di interesse attorno ai progetti di M+. «Mi sa che mi troverò sempre a mio agio e d’accordo con una minoranza».

La community è uno spazio ristretto ma in cui dobbiamo stare comodi, proprio come diceva Nanni Moretti. Costruire un luogo interessante e piacevole, con il giusto grado di esclusività, è di per sé un invito alla partecipazione.

Il progetto M+ MATES si presenta con tre cataloghi a tiratura limitata, raffinati nella fattura, pensati per essere apprezzati da professionisti della progettazione (architetti, interior designer, contractor). Sono oggetti riservati che promuovono la community e rendono interessante essere parte di una minoranza attenta al design e alle relazioni creative, con al centro il mondo di M+.

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Lo staff di architetti di Oryoki si è coordinato con Massimo Nadalini per far crescere una comunità di interesse attorno ai progetti di M+. «Mi sa che mi troverò sempre a mio agio e d’accordo con una minoranza».

La community è uno spazio ristretto ma in cui dobbiamo stare comodi, proprio come diceva Nanni Moretti. Costruire un luogo interessante e piacevole, con il giusto grado di esclusività, è di per sé un invito alla partecipazione.

Il progetto M+ MATES si presenta con tre cataloghi a tiratura limitata, raffinati nella fattura, pensati per essere apprezzati da professionisti della progettazione (architetti, interior designer, contractor). Sono oggetti riservati che promuovono la community e rendono interessante essere parte di una minoranza attenta al design e alle relazioni creative, con al centro il mondo di M+.

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